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Khoresht bademjan con riso – spezzatino di manzo con melanzane e riso
Ingredienti:
300-400gr di riso basmati
500-600gr di carne di manzo
6 melanzane lunghe
una cipolla bianca
450-600gr di passata di pomodoro
sale e pepe q.b.
olio di semi per friggere
Innanzitutto si “sbucciano” le melanzane, si tagliano per lunghezza in due o più parti e vengono salate e lasciate a riposare per circa un’ora. Successivamente, tritata la cipolla la facciamo rosolare in padella con l’olio d’oliva (e se si vuole un po’ di curcuma).
Si aggiunge la carne a pezzetti e si fa rosolare ancora mescolando per bene il tutto, consigliamo di aggiungere un po’ di acqua e farina, per far addensare di più.
A questo punto possiamo aggiungere la passata di pomodoro e lasciare che si cuoci tutto per un’ora abbondante a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto.
Quindi torniamo dalle melanzane le asciughiamo per bene, dato che avranno perso molto acqua, e le friggiamo poco alla volta nell’olio di semi, senza che riempiano troppo la pentola.
Passata un’ora di cottura del sugo possiamo aggiungere le melanzane, il pepe e il sale e facciamo cuocere per altri 20 minuti, affinché si insaporisca il tutto.
Per accompagnare il Khoresh Bademjan abbiamo utilizzato il riso basmati: noi l’abbiamo cotto in acqua bollente, ma sarebbe preferibile cucinarlo a vapore.
Sardin makli maa salata – sardine fritte con insalata
Ingredienti per 4 persone
Salsa:
1 peperoncino piccante verde
2 spicchi d’aglio
1/2 limone spremuto
sale, pepe, olio
Tagliamo a pezzettini il peperoncino verde e l’aglio e frulliamoli con il minipimer per ottenere una buona consistenza, infine condiamo con il succo di limone, il sale, il pepe e l’olio.
Insalata di cetrioli e pomodori:
2 cetrioli
3 pomodori
coriandolo fresco
1/2 limone spremuto
sale, pepe, olio
Sbucciamo i cetrioli e tagliamoli a cubetti, nello stesso modo tagliamo anche i pomodori e condiamo il tutto con il coriandolo fresco, il succo di limone, il sale, il pepe e l’olio.
Insalata di yogurt e cetriolo:
250 gr yogurt magro
3 cetrioli
3 rametti di menta
Sbucciamo e tagliamo i cetrioli a cubetti, tritiamo la menta e uniamo tutto allo yogurt
Sardine:
500 gr di sardine
farina
olio per friggere
coriandolo fresco
Puliamo le sardine, impaniamole nella farina, friggiamole nell’olio ed infine adagiamole su un letto di coriandolo fresco.
e buon appetito
mahchi warak enab – foglie di vite ripiene
Ingredienti:
16 foglie di vite
per il ripieno:
400 gr di riso basmati,
2 cipolle
prezzemolo fresco
coriandolo fresco
½ litro di passata di pomodoro
olio, sale, pepe, cumino, peperoncino piccante
per il brodo:
½ kg di carne di manzo
2 cipolle
alloro
pepe, sale q.b.
Tritiamo la cipolla e condiamola con il pepe, mettiamo il composto in un tegame dai bordi alti sul fuoco e facciamolo soffriggere nell’olio a fuoco alto, attendiamo che il soffritto assuma un colore dorato molto scuro e quindi aggiungiamo l’acqua, qualche foglia di alloro, il sale e la carne, abbassiamo la fiamma e facciamolo cuocere lentamente.
In una pentola facciamo soffriggere la cipolla a fuoco alto, attendiamo che il soffritto assuma un colore dorato scuro, quindi abbassiamo la fiamma, aggiungiamo la passata di pomodoro e le spezie e facciamo cuocere lentamente. Tritiamo il prezzemolo e il coriandolo e laviamo il riso finché l’acqua non diventi limpida. Uniamo il prezzemolo, il coriandolo, il riso e il sugo e condiamo con le spezie.
In un altra pentola mettiamo l’acqua a bollire e aggiungiamoci qualche goccia di limone, quando l’acqua inizia a bollire procediamo scottando le foglie una ad una.
A questo punto adagiamo le foglie su una superficie piana, poniamo al centro un po’ di ripieno e diamoli la forma di un involtino, una volta riempite tutte le foglie di vite, poniamole in una pentola dai bordi alti e copriamole col brodo, mettiamole sul fuoco basso e lasciamole cuocere finché i chicchi di riso non raggiungono la cottura ideale.
Servite con il riso. E buon appetito.
Riso cinese saltato con ananas e verdure
Ingredienti:
300g di riso,
5 fette di ananas,
2uova,
1carota,
50 g di piselli,
salsa di soia
Preparazione:
Fate cuocere il riso cinese al vapore per circa 30minuti, una volta pronto lasciatelo riposare e occupatevi del condimento.
Mettete molto olio in una padella antiaderente, sbattete due uova in una ciotola e cuocetele quando l’olio è caldo per circa 2-3 minuti (devono essere strapazzate) , una volta pronte toglietele e mettetele da parte.
Aggiungete altro olio nella padella, aspettate che si scaldi bene e poi unite la carota, la cipolla e i piselli (precedentemente tagliati finemente) fino a che non sono dorati.
Alla fine unite il riso, aggiungete un filo d’olio, le uova che abbiamo messo da parte e l’ananas (precedentemente tagliato finemente).
Infine mescolate bene il tutto aggiungendo due cucchiai di soia.
Ravioli cinesi
Ingredienti:
250g di farina,
150ml di acqua,
100g di cavolo cinese,
1 carota,
1 cipolla piccola,
50g di tofu,
50g di tofu al pesce,
2 cucchiai di salsa di soia,
1 cucchiaio di vino rosso cinese.
Preparazione:
Mescolate bene acqua e farina fino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto, fate riposare per 30 minuti.
Nel frattempo tagliate finemente tutti gli ingredenti, aggiungendo due cucchiai di salsa soia e uno di vino rosso di riso, poi mescolate bene il tutto.
Stendete la pasta e ricavando dei dischi di circa 7 cm , spianateli per renderli più fini.
Mettete al centro del disco il ripieno (metà cucchiaio), chiudete il raviolo a mezza luna facendo aderire bene la pasta. Poi fate delle piccole pieghe da un’estremitá all’altra.
Cottura: mettete un po d’olio in una padella antiaderente e fatelo scaldare, unite i ravioli, e dopo qualche secondo aggiungete un bicchiere d’acqua, chiudete con un coperchio e aspettare circa 10 minuti .
Cous cous di manioca con platano fritto e pesce
400g di cous cous di manioca
6 pomodori
2 cipolle
1 peperoncino
4 dadi vegetali Maggi
2 merluzzi
olio, sale e pepe q.b.
Prendete i pomodori, le cipolle, il peperoncino e tagliateli in maniera grossolana, mettete il tutto in una pentola con dell’acqua e portate a ebollizione. Cucinate per almeno dieci minuti e poi scolate.
Mettete le verdure in un pentolino con dell’olio e frullatele con il minipimer. Spostate il pentolino sul fuoco fino a quando il composto non diventa corposo. Condite con sale e olio e pepe.
Nel frattempo sbucciate e tagliate il platano nella sua lunghezza, e poi ancora a fette di circa un centimetro. Friggete il platano in abbondante olio bollente.
Tagliate il merluzzo a fette di circa tre centimetri e passatelo nella farina prima di friggerlo.
Il cous cous di manioca viene venduto già precotto quindi potete passarlo nel microonde oppure nella couscousiera. Quando è pronto disponete il cous cous su un piatto da portata.
Condire il cous cous di manioca con i dadi vegetali e aggiungere sul piatto il platano fritto e il merluzzo.
Serivite il cous cous di manioca con platano e merluzzo accompagnandolo con la salsa piccante preparata in precedenza.
Si consiglia di mangiare in compagnia
Riso con pollo, gamberi e verdure
400g di riso basmati
200g di pollo
200g di gamberi
1 cipolla
3 peperoni
2 carote
2 pomodori
100 g di piselli
olio, sale e pepe q.b.
Tritate la cipolla e soffriggetela con dell’olio in una pentola capiente. Aggiungete poi il pollo tagliato in precedenza e fatelo rosolare.
Quando il pollo avrà raggiunto una media cottura aggiungete i gamberi e continuate la cottura su una fiamma vivace.
Nel frattempo tagliate i pomodori, i peperoni e le carote. Mentre in un altra pentola bollite il riso basmati (esiste anche la varietà bengalese del riso basmati).
Aggiungete al pollo e ai gamberi i pomodori, i peperoni, le carote e i piselli e continuate la cottura. Condite con sale, pepe.
Scolate il riso una volta pronto e mettetelo in una grossa terrina. Terminata la cottura del pollo, dei gamberi e delle verdure mescolateli al riso basmati. Servite su un piatto da portata.
Il riso con pollo, gamberi e verdure si gusta meglio in compagnia.
Corso di cucina meticcia
Il vecchio adagio latino dice de gustibus non est disputandum ma al Condominio Sociale di Mura di Porta Galliera non la pensiamo esattamente così e sembra che in tanti a Bologna siano d’accordo con noi. Di gusti e più in generale di cibo e di cucina ne vogliamo discutere eccome, consapevoli che ogni piatto ha con sé sempre una storia alle spalle ma anche un futuro da costruire ed inventare. Le storie e le ricette si riscrivono con i nuovi incontri e con questo spirito abbiamo pensato insieme alla Rete di cucine popolari Eat The Rich di iniziare da questo ottobre il Corso di Cucina Meticcia: una serie di incontri mensili nei quali cucinare, assaggiare e condividere piatti densi di sapori e saperi da tutto il mondo.
Dall’estremo oriente alla Bolognina, dall’Africa all’America Latina, dai Balcani alla Sicilia, dal mercato alla tavola sono tantissime le ricette che scopriremo insieme conoscendoci a vicenda. Il movimento per il diritto all’abitare sta riuscendo a legare tra loro tante istanze di lotta per la dignità e il reddito al grido di “prima i poveri!”, ma non ci può essere davvero una Bologna Meticcia senza sperimentare incontri e mescolanze.
La prima parte del corso da ottobre a febbraio sarà organizzata con un appuntamento al mese, il venerdì dalle 18 alle 21, in cui verranno cucinati e mangiati in compagnia due piatti provenienti da differenti regioni del mondo e di cui verrà spiegata la ricetta durante la preparazione collettiva.
La seconda parte del corso da marzo a luglio vedrà nel consueto appuntamento serale del venerdì la preparazione di piatti e ricette totalmente meticci! Ingredienti, aromi, fragranze e sapori da tutto il mondo si meticceranno per dare vita a nuove ricette dai gusti inediti. Prepariamo i palati ad una nuova e stimolante esperienza!
Passo dopo passo proveremo a mettere in rete la nostra creatività intorno ai fornelli e ad aggiungere ingredienti dei mercati di Campi Aperti presenti nella nostra città, perché pensiamo che anche a partire dalle occupazioni abitative si possa cominciare a sperimentare e sviluppare il tema della sovranità alimentare agendo dal basso in modo collettivo e autorganizzato.
Durante il corso si svolgerà anche l’aperitivo dove tra un buon narghilè, uno spuntino, uno spritz, un sorso di birra e del tè maghrebino troverete anche tanta socialità! Insomma, se pensate che a Bologna la grassa sia tempo di cambiare il ripieno ai tortellini… il Corso di Cucina Meticcia è quello che fa per voi!